MINIMAL GRAPHIC ART

“Amore per il cinema, amore per l'arte, amore per la grafica…”
Tre passi, che spingono l’artista Gianfranco Poliseno, in arte Jack, ad avvicinarci ad uno stile insolito e del tutto innovativo, una visione del tutto personale di ciò che l’immaginario umano può realizzare confondendosi e riflettendosi con uno specchio, un telo, uno schermo, con tutto ciò che contribuisce a dar valore all’arte cinematografica.
- Opere minimali, icone dedicate al cinema. Unico scopo quello di "trasmettere" attraverso i suoi occhi alcune delle pellicole, o dei personaggi, più famosi nella storia della celluloide.
- Le contrapposizioni sono evidenti: bianco e nero, bene e male, positivo e negativo, luce e oscurità. Infinite definizioni di svariate combinazioni di colori/non colori.
- Un invito ad appoggiarsi a questo infinito rompicapo, che ha dato origine alla storia del cinema, a queste favole eterne che rimarranno per sempre nelle nostre menti. Dettagli che omaggiano il cinema del passato: lo sporco, il graffio, l’ invecchiamento, un invecchiamento materiale, sintomo di un’ esistenza senza tempo.
- Caratteristiche essenziali delle opere sono la granulosità, la "spixellatura", una miscela difficile, consumata, che prende spunto dai tratti spigolosi e uniformi delle opere realizzate.
- L’invito è per un viaggio nell’affascinante mondo del cinema…

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Catalogo Opere

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